Sull’utilità e il danno della storia per la vita. Uno scritto apollineo.
Una chiave di lettura della filosofia della storia di Nietzsche.
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Una chiave di lettura della filosofia della storia di Nietzsche.
La metafisica della storia evoliana ingloba l’idea guénoniana centrata sulla valenza sovrastorica del simbolo e quella bachofeniana che ne sottolineava, invece, la storicità.
Il libro di W. I. Thompson pone di fronte al problema annoso della sintesi di innovazione e tradizione.
Un saggio di Emanuele Franz che spazia fra filosofia, storia delle religioni ed ermetismo, tracciando una interessante panoramica sulla storia universale che sfocia nella filosofia politica.
Nel suo recente libro Sovvertire il tempo Giovanni Damiano coniuga l’approccio empirico della storia con quello sintetico e generalizzante della filosofia.
Nel Tramonto dell’Occidente Oswald Spengler si sofferma ampiamente sulle peculiarità dell’anima russa. Nella visione spengleriana, Pietro il Grande impone alla Russia una forma che non le è congeniale, che è lontana dallo spirito contadino, antico, mistico e religioso della Vecchia Russia.
Una panoramica introduttiva sulla complessa filosofia della storia di Friedrich Hegel.
Svelare la mistificazione della storia, riscoprire la grandezza della civiltà europea, ripudiare il falso mito di una “civiltà occidentale giudeo-cristiana” costruita interamente sull’adorazione di un libro orientale, non è che il primo passo, l’inizio della lotta contro l’asservimento dell’Europa.
Secondo la concezione organicistica di Spengler ogni civiltà è equiparabile a un essere vivente che nasce, si sviluppa, decade e, da ultimo, muore.
La filosofia della storia di Auguste Comte, la legge dei tre stadi e le ingenuità utopistiche del positivismo.
Il libro del Günther, pubblicato nel 1926, è ancora un’opera attualissima e per questo è una lettura che dovrebbe essere raccomandata nelle scuole di tutta Europa, per invitare i giovani del Vecchio Continente a un virtuoso percorso di emancipazione etnica.
Giambattista Vico volle a tutti i costi conciliare la concezione ciclica della storia tipica del pensiero pagano con quella lineare biblica.