Napoleone, condottiero europeo
Tornano in libreria due classici della storiografia napoleonica di Hilaire Belloc e René de Chateaubriand.
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Tornano in libreria due classici della storiografia napoleonica di Hilaire Belloc e René de Chateaubriand.
L’Apollo Iperboreo è la divinità che esprime la condizione primigenia dell’Umanità.
Democrazia, il problema di Alain de Benoist è stato da poco ripubblicato nella collana “i libri del Borghese” da Pagine editore, a cura di Giovanni Sessa.
Per de Benoist il Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti non è che il momento conclusivo dell’occidentalizzazione del mondo.
Drieu sognò una società in cui gli Europei si sentissero fieri non già di creare sempre nuove macchine, ma di erigere qualcosa di nobile e bello, come i loro antenati avevano fatto con le cattedrali gotiche.
“Bastan unos pocos indicios para trazar la línea de desarrollo de una cultura de Derecha. Pero esta orientación abstracta comenzará a cobrar forma cuando todos y cada uno comiencen a escribir y a actuar”.
Esistono frontiere vive e frontiere stabili: l’Europa possiede una frontiera viva, anzi, è essa stessa una frontiera viva; lo è sempre stata, ma oggi ha smarrito la memoria storica, ha smarrito la propria identità e, quindi, non si rende conto di quale sia la posta in gioco.
Il “lontano futuro” di cui parlava Kalergi è oggi una dolorosa realtà: in Europa si sta verificando la scomparsa dell’uomo bianco, sostituito dalle popolazioni di colore che le istituzioni internazionali riversano sul vecchio continente nella sbalorditiva indifferenza delle vittime.
Il processo attraverso cui il cristianesimo – dopo aver contribuito a dissolvere la tradizione greco-romana – cementò la nuova europa romanzo-germanica medievale è una trasformazione che ci mostra come la forza della forma vivente si impossessi della lettera del dogma.
Il senso della concezione geopolitica eu-russa: relazione al convegno in Campidoglio “Che cosa è la Russia” dell’11 luglio.
All’interno del mosaico dei popoli e delle diverse civiltà, un sistema integrato euro-russo si porrebbe come “Terza Forza” o come “Terra di Mezzo” tra l’Asia e l’Occidente anglo-americano. Ovviamente questa prospettiva è tutta da costruire.
L’intenzione è quella di realizzare con gli amici che sono interessati un network di intellettuali motivati dall’ideale della integrazione Europa – Russia.