L’ascia bipenne iperborea nelle monete antiche
L’Ascia è uno dei simboli più caratteristici della tradizione iperborea primordiale.
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L’Ascia è uno dei simboli più caratteristici della tradizione iperborea primordiale.
A Nonno di Panopoli non interessava tanto la completezza quanto la rivelazione del dio mediante il racconto.
La Sapienza arcaica non segnò una rottura nei confronti del mito, non manifestò, sic et simpliciter, l’affermarsi della ratio: il lógos greco sorse in colloquio stringente con la cultura che lo precedette.
Il presente studio è il cap. V del libro di Nuccio D’Anna Le radici sacre della monetazione.
Nel suo nuovo libro Nuccio D’Anna ci illustra come dovesse essere il mondo precedente alla creazione delle monete.
Nel culto divino degli antichi Greci si manifesta ai nostri occhi una delle più grandi idee religiose dell’umanità – l’idea religiosa dello spirito europeo.
Secondo gli antichi Greci il Sole, la Luna e gli astri erano esseri viventi, strettamente connessi con la vita terrena.
Alcune testimonianze letterarie testimoniano come, ancora nel II secolo dopo Cristo, diverse regioni della Grecia, dei Balcani e dell’Europa centro-meridionale possedessero una fauna superiore assai ricca e diversificata.
Dopo l’età arcaica a poco a poco la produzione della moneta non è più l’esclusivo privilegio delle corporazioni dei fabbri-maghi, si laicizza e diventa un semplice mezzo di scambio.
Il pensiero greco è stato un pensiero aurorale, mattutino, iniziale, quindi connesso al destino. Questo il dovere del pensiero: il rispetto dei greci è avvenire del pensiero. Ricorso, non ritorno ai greci.
Bemerkungen über Aufstieg und Untergang der hellenischen Welt.
La concezione greca dell’uomo era influenzata dalla religione olimpica ma anche dalle condizioni storiche, sociali, psico-sociali, economiche e politiche, che insieme alla religione determinano la Stimmung esistente in un dato periodo storico presso una determinata nazione o popolo.