Memorie controcorrente

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I “compagni” si sono improvvisamente scoperti “patrioti”, anche perché avvolgendolo in un incarto patriottico sperano di farci ingoiare il frutto avvelenato di un’Italia multietnica.

Il delirio delle libertà, per Luigi Iannone, porta verso un nuovo totalitarismo

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Il nuovo libro di Luigi Iannone Il profumo del nichilismo mette esemplarmente a nudo le tante aporie della moderna società “democratica”.

La conoscenza inutile

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Il liberalismo si basava su due presupposti che l’esperienza di questi ultimi vent’anni si è incaricata di dimostrare essere del tutto falsi: che il disporre di diritti (legalmente statuiti sulla carta) sia lo strumento principe per il soddisfacimento dei bisogni, e che l’esistenza di istituzioni rappresentative (cioè composte da rappresentanti eletti) sia garanzia di libertà.

La storia ignorata

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Il muro delle menzogne comincia a mostrare le prime crepe, ma non ci dobbiamo illudere: l’era degli inganni non è finita e non finirà né domani né dopodomani, ma un giorno la gente non ne potrà più di coloro che non hanno fatto altro che ingannarla, e sulla menzogna hanno fondato il loro potere.

La tirannide democratica

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La democrazia è una tirannide liberticida e razzista, o una serie di armi puntate contro i popoli europei per togliere loro la possibilità di avere un futuro.

Intellettualismo e Weltanschauung

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La visione del mondo non si basa sui libri, ma su una forma interiore e su una sensibilità aventi un carattere non acquisito ma innato.

Siamo più umanitari. E meno umani

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Michel Maffesoli evoca nella République des bons sentiments (Editions du Rocher, 2008) la «dittatura» di questi ultimi, che «ogni giorno si riversano come un niagara d’acqua tiepida sulle masse».

L’antiamericanismo di Evola non è pregiudizio, ma parte d’una visione coerente del mondo

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La rilettura degli scritti di Evola sulla civiltà americana costituisce un’autentica miniera di spunti critici per chi voglia porsi in maniera consapevole, e al tempo stesso propositiva, nei confronti della deriva nichilista.

Quel no-global sul “Secolo” era Julius Evola

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La “Fondazione Julius Evola” ha appena pubblicato una raccolta di articoli del “maestro della Tradizione”, originariamente pubblicati nel lungo intervallo di tempo 1930-1968 e parzialmente proposti nel 1983 col titolo (confermato) di Civiltà americana

“Lode a Mishima”

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La bella morte avvenne in un periodo storico in cui a regnare non era più la guerra, ma una pace che Mishima, metaforicamente, rivestì di bianco, il colore tradizionale del lutto

Il proletarismo

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Il famoso saggio di Emmanuel Malynski Il proletarismo, uscito in Francia nel 1926, è un pamphlet anticapitalista che risulta ancor oggi di straordinaria attualità.

Soldati, società, Stato

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Riflessioni sul decadimento delle concezioni militari nelle democrazie borghesi

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