In Italia si sta affermando una corrente di pensiero che riconosce la centralità della domanda teoretica, posta però oltre le categorie della logica tradizionale.

Un compendio di indicazioni per seguire un percorso organico e graduale per accedere alla percezione dei mondi sottili.

Nella filosofia di Rudolf Steiner il “pensare che osserva il pensare” si sperimenta nelle discipline interiori della Concentrazione, della Meditazione e della Contemplazione.

La visione del mondo non si basa sui libri, ma su una forma interiore e su una sensibilità aventi un carattere non acquisito ma innato.

La celebre formula liturgica del Mea culpa potrebbe avere un’origine molto più antica della versione latina del Confiteor. È quanto sostiene il Prof. Jean Haudry, che ha dedicato all’argomento uno dei suoi studi più approfonditi: La triade pensée, parole, action, dans la tradition indo-européenne.

Utili esercizi spirituali per la vita quotidiana indicati da Rudolf Steiner e reinterpretati alla luce della Tradizione Solare.