Sull’avvenire delle nostre scuole
Quale migliore occasione dell’ondata antirazzista per liberarsi della fastidiosa zavorra delle eredità storiche, considerate inutili dal sapere “tecnico”?
Archivio di storia, tradizione, letteratura, filosofia. Online dal 1998
Quale migliore occasione dell’ondata antirazzista per liberarsi della fastidiosa zavorra delle eredità storiche, considerate inutili dal sapere “tecnico”?
Un’opera sulla Tradizione Pellerossa di Frithjof Schuon che raccoglie saggi, lettere e passi del diario che egli tenne durante i viaggi nelle praterie.
Nella dicotomia evoliana di Tradizione e Modernità è racchiusa la certezza che allo scatenato dominio della dissoluzione seguirà un nuovo ciclo.
Per de Benoist il Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti non è che il momento conclusivo dell’occidentalizzazione del mondo.
Pregi e limiti interpretativi nel saggio di Diego Fusaro su ‘Evola e Heidegger critici dell’americanismo’.
Hamsun elogiava l’autoctonia, non il provincialismo; l’autoctonia di chi, avendo come lui molto viaggiato, a ragion veduta riconosce l’importanza delle radici, della Heimat, del contatto con le sane e immutabili origini.
La democrazia è una tirannide liberticida e razzista, o una serie di armi puntate contro i popoli europei per togliere loro la possibilità di avere un futuro.
Evola individuava la causa della sottile ma profonda pervasività dell’americanizzazione nella supina acquiescenza dei mezzi di comunicazione di massa alla cultura d’oltreoceano.
La rilettura degli scritti di Evola sulla civiltà americana costituisce un’autentica miniera di spunti critici per chi voglia porsi in maniera consapevole, e al tempo stesso propositiva, nei confronti della deriva nichilista.
La “Fondazione Julius Evola” ha appena pubblicato una raccolta di articoli del “maestro della Tradizione”, originariamente pubblicati nel lungo intervallo di tempo 1930-1968 e parzialmente proposti nel 1983 col titolo (confermato) di Civiltà americana
Il libro di John Patrick Diggins L’America, Mussolini e il fascismo è stato l’apripista della scarna bibliografia sui rapporti tra USA e Italia fascista e sull’attività delle organizzazioni del PNF nella repubblica stellata.
Civiltà americana contiene uno spaccato di storia e di costume italiani del secolo scorso, ma anche utili suggerimenti e spunti di riflessione per un futuro che potrebbe non essere necessariamente strutturato secondo i piani mondialisti