La nuova rivista online Heliopolis
Nell’asfittico panorama culturale e politico italiano nasce una iniziativa editoriale controcorrente.
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Nell’asfittico panorama culturale e politico italiano nasce una iniziativa editoriale controcorrente.
Visto come stanno andando le cose in Italia non si sa a chi ci si debba rivolgere per un parere, se a un politologo, a un sociologo o a uno psichiatra.
L’addurre come spiegazione per ogni genere di abusi e violenze sulla donna il persistere di un modo di pensare orientato al patriarcalismo, è cosa che può far valere solo chi non abbia la più pallida idea di ciò a cui corrispondono i valori virili.
I partiti tradizionali hanno tradito la loro storia: la destra la nazione, la sinistra il popolo.
Un recente libro di Adriano Scianca indica come la battaglia all’eroticamente corretto vada fondata sul recupero della differenza.
I continui attentati terroristici confermano che il tanto propagandato ius soli è un’opzione illogica, motivata esclusivamente da bassi fini elettoralistici.
Quando prevalgono i pre-giudizi ideologico-politici nei fatti culturali si cade in gaffe spesso gravi e clamorose.
La proposta di una colletta per generare un benefico shock ai partigiani affranti.
Un recente studio statistico dell’ISTAT prospetta un destino di decadenza e sostanziale estinzione del popolo italiano.
Un libro di Pierfranco Pellizzetti descrive impietosamente le principali “cordate” intellettuali presenti sulla scena del dibattito pubblico italiano.
Il moderatismo è un male atavico da cui (soprattutto) la destra deve liberarsi. Le pagine di Bonnard sono indispensabili per riflettere su tale obiettivo.
Anche il politicamente corretto nelle sue molteplici e ossessive versioni si presenta come dittatura delle parole e dell’agire.