De Bonald sugli Ebrei
Le considerazioni di Bonald sono quelle di un conservatore dell’Ancien Régime che vede gli Ebrei con la mentalità paternalistica di un cattolico che considera gli Ebrei come il Popolo di Dio.
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Le considerazioni di Bonald sono quelle di un conservatore dell’Ancien Régime che vede gli Ebrei con la mentalità paternalistica di un cattolico che considera gli Ebrei come il Popolo di Dio.
L’affondamento del transatlantico tedesco Gustloff, nel febbraio 1945, fu il più grave della storia per numero di vittime.
Dal cuore di tenebra della Rivoluzione francese è scaturito il Novecento, lunghissimo secolo breve che ci illudiamo di aver lasciato alle nostre spalle.
A Nonno di Panopoli non interessava tanto la completezza quanto la rivelazione del dio mediante il racconto.
Origine e diffusione della cultura di Rinaldone, progenitrice della civiltà etrusca.
Il ponderoso studio di Borgognone sull’Iran contemporaneo è frutto di una conoscenza della materia trattata maturata sul campo.
Tornano in libreria due classici della storiografia napoleonica di Hilaire Belloc e René de Chateaubriand.
Per Paul Georges Sansonetti i momenti salienti della Cerca graalica corrispondono alle fasi dell’iter ermetico-iniziatico.
Considerazioni sul rito di iniziazione di Odino nello Havamál norreno e la sua simbologia nella Tradizione indoeuropea.
Lo studio di Stevenson verte su quel buco nero della storia massonica che si può definire come il secolo scozzese.
Il libro di John Michael O’Flynn tratteggia vite e caratteri di quei capi militari che hanno occupato un ruolo di primo piano nella difesa e nella guida di quella che formalmente era ancora la res publica romana.
L’ultimo saggio storico di Marco Zagni, pubblicato da Mursia, rivela alcuni sorprendenti sviluppi tecnologici da parte delle potenze dell’Asse nella seconda guerra mondiale.