Cristianesimo, laicismo, islam
Noi abbiamo un solo dovere, quello di respingere questa invasione per assicurare un futuro a noi e ai nostri figli e nipoti.
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Noi abbiamo un solo dovere, quello di respingere questa invasione per assicurare un futuro a noi e ai nostri figli e nipoti.
Il senso della concezione geopolitica eu-russa: relazione al convegno in Campidoglio “Che cosa è la Russia” dell’11 luglio.
Sempre più spesso nelle scuola e nei giardini d’infanzia i bambini vengono sessualizzati con giochi, fiabe, rappresentazioni teatrali. Si presenta ai bambini ogni sorta di pratica sessuale deviante come scelta equivalente incoraggiandoli a esperimentarla. Con ciò la loro personalità può subire cambiamenti irreversibili.
Un recente libro di Luigi Iannone muove dalla constatazione che sia la cosiddetta destra che la sinistra hanno rimodulato i propri paradigmi ideali ed esistenziali, collocandosi all’interno dei confini segnati dal politicamente corretto.
Per garantire allo Stato e alle organizzazioni sovranazionali una base solida si dovrebbe individuare una sorta di minimo comun denominatore spirituale.
Quel senso di appartenenza a una comunità nazionale che altrove è uno dei sentimenti più normali e diffusi, in Italia sembra non esistere o essere solo una prerogativa di taluni individui chiamati “fascisti”.
Mai come in questo periodo l’equivoco del cosiddetto “Stato laico” rischia di rappresentare una vera trappola senza uscita in grado di far saltare le ultime, sia pur fragilissime mura poste a tutela della Tradizione.
Il progetto mondialista coincide con la perversione cacogenetica, cioè il peggioramento della stirpe derivante dal culto della bruttezza, della deformità, della degenerazione.
Un destino inesorabile di ostilità separa Russia e Germania? La storia recente ci mostra anche gli indizi di possibili percorsi alternativi.
Siamo arrivati al punto in cui è possibile avere uno sguardo di insieme del colpo di Stato avvenuto in Ucraina.
Jean Raspail, considerato uno dei maggiori scrittori francesi viventi, da noi continua ad essere pressoché sconosciuto: sono ben poche le persone colte che lo hanno letto o anche solo sentito nominare, che ne parlano, che discutono le sue tesi; quanto al grosso pubblico, non ne sa nulla, puramente e semplicemente.
L’ultima stazione della via crucis democratica si profila ormai chiaramente all’orizzonte sotto forma di cancellazione delle identità sessuali.