Il teatro di Eliade. Tra mito e politica
La produzione teatrale di Eliade, recentemente pubblicata in edizione critica, è intrisa di valori mitico-simbolici, punto d’arrivo dei suoi studi eruditi.
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La produzione teatrale di Eliade, recentemente pubblicata in edizione critica, è intrisa di valori mitico-simbolici, punto d’arrivo dei suoi studi eruditi.
Alla più nota attività di storico delle religioni Mircea Eliade affiancò una ricca e importante produzione narrativa, che viene qui sinteticamente presentata.
Uno sconclusionato e imbarazzante convegno “antifascista” sulla storia delle religioni.
Un ensayo escrito por Liviu Bordas publicado en el nuevo número de Nuova Storia Contemporanea es un estudio rico en análisis e interrogaciones sobre el encuentro entre dos grandes estudiosos.
Un saggio di Liviu Bordas pubblicato sul nuovo numero di Nuova Storia Contemporanea analizza compiutamente il rapporto tra Evola ed Eliade, anche alla luce del ritrovamento di lettere sinora sconosciute.
Retrospettiva sulla vita e l’opera di Mircea Eliade, pubblicata in occasione del centenario della nascita dello scrittore e storico delle religioni rumeno.
Nel romanzo La foresta proibita di Mircea Eliade vi è tutta la dimensione magico-esoterica propria alla filosofia dell’autore, unita all’aspirazione alla rottura della percezione ordinaria, in vista di un accesso alla dimensione numinosa, segreta e inafferrabile dell’esistenza.
L’epistolario lascia intravvedere un rapporto non occasionale e probabilmente ricco di risvolti umani.
I bambini conservano, fino a una certa età, la facoltà di una seconda vista, che forse in tempi passati era caratteristica di tutti gli esseri umani, in ogni età della loro vita.
pochi mesi, l’opera è stata tradotta anche in italiano da Claudio Mutti per le Edizioni all’insegna del Veltro la tragedia di Mircea Eliade Ifigenia.
La visione di Eliade è lontanissima da ogni edulcorazione in chiave roussoiana delle società arcaiche; nessun mito del buon selvaggio, nessuna “bontà” intrinseca del mondo mitico
Nel 1945, a seguito della morte della prima moglie, Eliade teorizzò una curiosa tecnica di liberazione basata sull’eros in senso puramente carnale, privo di ogni trascendenza metafisica