Giorgio Colli e la Sapienza. Uno studio sulla filosofia dell’espressione
Trame nascoste raccoglie le relazioni di un convegno di studi su Giorgio Colli e gli Appunti filosofici del 1947, finora inediti.
Archivio di storia, letteratura, tradizione, filosofia. Online dal 1998.
Trame nascoste raccoglie le relazioni di un convegno di studi su Giorgio Colli e gli Appunti filosofici del 1947, finora inediti.
Gli scritti di Andrea Emo raccolti col titolo In principio era l’immagine dischiudono il pensiero di un filosofo appartato, radicale ed aristocratico.
Il nuovo libro di Massimo Donà rende l’«onore delle armi» filosofiche a Gentile, più di quanto, fino ad oggi, abbiano fatto gli scritti dei gentiliani.
Un saggio di Emanuele Franz che spazia fra filosofia, storia delle religioni ed ermetismo, tracciando una interessante panoramica sulla storia universale che sfocia nella filosofia politica.
Il Jazz, per il filosofo, è finalizzato a radicalizzare i processi nichilistici della modernità, al fine di aprire uno spazio in cui si manifesti un’azione effettivamente formatrice.
Cavallera, dopo aver attraversato l’intera storia della pedagogia d’Occidente in modo organico e compiuto, torna ad un’idea dell’educare assai prossima a quella sviluppata a Roma e in Grecia
Una silloge di scritti di carattere teologico in cui Massimo Donà entra nel corpo vivo delle questioni inerenti Dio e la dottrina trinitaria.
Bietti ha recentemente proposto al pubblico italiano Minima moralia, saggio a firma del filosofo francese Alain de Benoist pubblicato in due puntate sulla rivista Krisis nel 1991.
Un estratto dalla Prefazione di Giovanni Sessa alla nuova edizione del libro di Gian Franco Lami Arte e filosofia in Julius Evola.
In Italia si sta affermando una corrente di pensiero che riconosce la centralità della domanda teoretica, posta però oltre le categorie della logica tradizionale.
La folgore di Apollo che brillò nel pensiero di Evola si ripercosse altresì in quello di Gentile; per cui non è azzardato ipotizzare un punto d’incontro tra l’attualismo gentiliano e il transidealismo evoliano.
Par delà Nietzsche rende ragione a quanti sostengono Evola essere filosofo del Novecento di spessore europeo.
La scoperta di un’inedita citazione evoliana nei quaderni di Heidegger potrà stimolare altre ricerche sui rapporti Heidegger-Evola, sulla scorta di segnavia già individuati.
Studi Evoliani 2013 è un Annuario imperdibile per quanti siano interessati al dibattito intellettuale intorno ad Evola e alle attività della Fondazione che porta il suo nome.
L’Evola filosofo è già tradizionalista, pur non avendo ancora sviluppato la nozione di Tradizione.
L’azione per Mishima è lotta, in quanto riflettere concilia, pacifica.
Un compendio di indicazioni per seguire un percorso organico e graduale per accedere alla percezione dei mondi sottili.
Eliade resalta claramente que Evola se adhiere a una visión «tradicional» de la vida.
A quarant’anni dalla morte, Julius Evola si dimostra quanto mai attuale per le sue analisi fuori dal coro, per averle fatte in una prospettiva non limitata al contingente, ma avendo lo sguardo proiettato lontano.
L’unità di vita e pensiero è esperita in Jaspers come orizzonte inglobante, il cui carattere precipuo esige una radicale separazione del soggetto conoscente dall’oggetto conosciuto.
La domanda metafisica “accade” quando ci eleviamo dall’heideggeriano dominio della chiacchiera (in cui, generalmente, sin dall’infanzia è confinata la nostra esistenza) e cominciamo a ricercare il senso di ciò che è.
Nella filosofia di Rudolf Steiner il “pensare che osserva il pensare” si sperimenta nelle discipline interiori della Concentrazione, della Meditazione e della Contemplazione.
Il pensiero greco è stato un pensiero aurorale, mattutino, iniziale, quindi connesso al destino. Questo il dovere del pensiero: il rispetto dei greci è avvenire del pensiero. Ricorso, non ritorno ai greci.
Una panoramica introduttiva sulla complessa filosofia della storia di Friedrich Hegel.
Il filosofo dei grandi numeri (grande casa editrice, grande pubblico, grande tiratura di copie vendute) è soggetto alle stesse tentazioni e debolezze di qualsiasi altro mortale; con l’aggravante, che l’esercizio disinteressato del pensiero avrebbe pur dovuto insegnargli qualcosa.