L’anno dell’anima, Stefan George
La poesia di George rinvia all’altro irriferibile, evocando nella parola l’aura dell’oggetto.
Archivio di storia, tradizione, letteratura, filosofia. Online dal 1998
La poesia di George rinvia all’altro irriferibile, evocando nella parola l’aura dell’oggetto.
Un estratto della prefazione di Giovanni Sessa alla raccolta di prose poetiche Maritare il Mondo di Giuseppe Gorlani.
Cardarelli si rivela uno spirito controcorrente nell’era delle avanguardie e delle “rivoluzioni”: in lui emerge un chiaro intento volto alla riscoperta delle radici della propria terra.
Ne La rivoluzione conservatrice europea di Hugo von Hofmannsthal sono raccolte le considerazioni di un poeta, non di un politico; ma alle volte il poeta è più realista e profetico del politico
Lungo il misterioso cammino nelle cui segrete il piombo, silenziosamente, va trasmutandosi in oro, è possibile inciampare in esperimenti indecifrabili e suadenti: è questo il caso del Trobar clus di Michele Fabbri.
Curato da Edoardo Quarantelli, responsabile della Libreria Aseq di Roma, è uscito un libro che raccoglie poesie in francese edi in italiano del famoso scrittore e diplomatico Pierre Pascal.
In Trakl il disvelamento dell’essere coincide con la morte: è come se l’unica maniera di accedere al piano della realtà ultima fosse quello di morire fisicamente, e non solo simbolicamente; sicché manca ogni prospettiva di rinascita.
La Cerere della Romagna Toscana di Giuseppe Mengozzi è l’ultimo dei grandi poemi bucolici latini: un’opera notevole per dimensioni, struttura e sapienza costruttiva.
Un omaggio in lirica al poeta statunitense (Hailey, 30 ottobre 1885 – Venezia, 1º novembre 1972)
Poiché le formule stilistiche rischiavano ormai di essere troppo trasparenti Guido Guinizelli riformò la poesia d’amore nella dottrina e nel gergo
Josef Weinheber (Vienna, 9 marzo 1892 – Kirchstetten, 8 aprile 1945) è stato un poeta austriaco, importante rinnovatore della tradizione dei Volkslieder
Un profilo biografico del poeta Dino Campana, nietzscheano confesso, ammiratore della cultura tedesca sovrumanista, esempio di irrazionalismo a rotta di collo… insomma un fascista