Simbologie eroico-iperboree in alcune monete di Domiziano e di Costanzo Cloro

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Alcune monete imperiali attestano la continuità nel tramandare la memoria tradizionale della discendenza nordico-aria.

Petites réflexions éparses sur la découverte de l’Amérique par les Scandinaves

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La première tentative de désenclavement par l’Ouest atlantique a été celui du quatuor Bjarni, Eirik, Leif et Thorsinn.

Le “pôle” et le siège hyperboréen

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Chapitre 4 de la deuxime parte de la Révolte contre le monde moderne de Julius Evola.

Rudolf Hess o della fedeltà

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Quella di Rudolf Hess è una figura tragica. Uomo dimesso e umile, quando era al potere mantenne sempre un’attitudine composta e defilata, di fedelissimo seguace del suo Führer, quasi sacerdotale nei suoi modi semplici e spartani.

Atlantide e altri non-luoghi. Alla ricerca del mito perduto

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Il mito della terra perduta di Davie Bigalli è un libro denso, zeppo di riferimenti e di citazioni tratte dai testi più singolari e sconosciuti che dimostra come anche di miti viva il genere umano, ancorché sempre più dotto e scettico

Baluardo d’Europa

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Le Edizioni Thule hanno pubblicato la versione italiana di Wofür kämpfen wir? (Per cosa combattiamo), opuscolo distribuito alle truppe tedesche durante la seconda guerra mondiale

Hitler e le società segrete

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È singolare che in Francia diversi autori si sono dati alla ricerca delle relazioni del nazionalsocialismo tedesco con società segrete e organizzazioni iniziatiche

Alessandro Herzen alla scoperta dell’ultima Thule

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Nel 1861 Alessandro Herzen affrontò un viaggio pericoloso e raggiunse l’isola artica di Jan Mayen, scrivendo un notevole resoconto

La preistoria secondo le teorie di Herman Wirth

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Una breve panoramica sulla personalità e le idee dello studioso di preistoria tedesco-olandese Herman Wirth, autore di Der Aufgang der Menschheit.

Il mistero dell’Artide preistorica: Thule

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Una rassegna su miti, tradizioni e leggende che riconducono le origini degli Indoeuropei a una patria originaria nelle regioni artiche.

Agarttha transilvana

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Che cosa fu in realtà la Transilvania? Sviluppando e approfondendo la lezione di Vasile Lovinescu, che indicò nel territorio dacico una stazione cruciale della migrazione iperborea, Mircea Tamas ritrova nella Transilvania i segni della presenza di un centro spirituale, una sorta di proiezione secondaria del regno di Agarttha

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