Considerazioni sulla visione greca dell’oltre-vita
Il termine e la sopravvivenza della vita nella tradizione occidentale.
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Il termine e la sopravvivenza della vita nella tradizione occidentale.
La morte rappresenta nell’economia dell’esistenza l’aspetto più ignoto, consistendo in un momento di passaggio dalla condizione quotidiana a quella che si presenta come un definitivo cambiamento di stato.
Oggi l’ingenuità nel credere che la realtà sia tale quale la vediamo si accompagna all’ipocrisia dell’attribuire nobiltà a ciò che non ha nulla di nobile e, infine, ad un tedioso gusto per ciò che è sentimentale.
Nel secolo XX il culto degli eroi ha conosciuto la sostanza di una vera religione pagana, rinata inopinatamente tra le maglie della società profana di massa.
Il Tristram Shandy di Sterne è nella storia della letteratura il primo romanzo veramente moderno, se per “moderno” si intende privo di una trama, di un vero protagonista, di un filo conduttore riconoscibile, di un significato palese; se si intende che si diverte a portare a spasso il lettore nei meandri del gioco letterario, confondendolo e sospingendolo in cento direzioni contrastanti, sino a fargli smarrire del tutto l’orientamento e la stessa distinzione tra realtà e fantasia; se si intende che ostenta la più completa indifferenza, il più sovrano disprezzo per la tradizione, il buon senso, la linearità, la chiarezza.
Nella storia delle religioni l’esistenza di un principio spirituale preesistente alla nascita è, assieme con quella della sorte dell’anima nel post mortem, una delle questioni più dibattute.
Una recente pubblicazione ci permette di ripercorrere a fondo uno degli snodi essenziali della cultura nazionalista italiana, incentrata sin dai suoi esordi sul culto dei martiri dell’Idea e sulla devozione verso chi dona la vita per la nazione.
Chi non rispetta i morti non rispetterà niente e nessuno, nemmeno i vivi: la società contemporanea ne da quotidiana dimostrazione
Il nuovo libro ‘La Fine’ di Cavallotti, Giannantoni e Cereghino ricostruisce le drammatiche vicende che portarono all’assassinio del Duce.
Un libro del 1911 di Carlo Pascal ancora valido e interessante sulla concezione dell’aldilà nel mondo pagano.
Le riflessioni di Ernst Jünger su morte e vita nel libro La forbice.
Saggio sulla dottrina della morte eroica nell’antica Sparta