Burqa: il rischio della tolleranza
Nessuno stato moderno dovrebbe arrogarsi il diritto di dettar legge riguardo a quello che le donne devono o non devono indossare. Eppure è giusto proibire i burqa in occidente.
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Nessuno stato moderno dovrebbe arrogarsi il diritto di dettar legge riguardo a quello che le donne devono o non devono indossare. Eppure è giusto proibire i burqa in occidente.
Il libro del Günther, pubblicato nel 1926, è ancora un’opera attualissima e per questo è una lettura che dovrebbe essere raccomandata nelle scuole di tutta Europa, per invitare i giovani del Vecchio Continente a un virtuoso percorso di emancipazione etnica.
Il ‘Piccolo Popolo’ è simbolo delle potenze della Natura: se essa è “magica”, questa sua magia si perpetua nonostante tutto, anche se in modi e forme diverse
Ancora oggi la Bretagna mantiene viva la sua tradizione culturale e il vessillo a strisce bianche e nere sventola in ogni angolo della regione
Europe must not be a stage towards the Westernisation of the world but a move against it, in fact a revolt against the modern world in favour of what is nobler, higher, more truly human.
Fra i movimenti identitari che contrastano con determinazione il mondialismo, quello dei Fiamminghi è certamente tra i più significativi e tra i più carichi di storia.
‘Il crollo della vecchia Europa non significa ricerca di un nuovo bene materialistico ma avvento di una spiritualità che possa effettivamente restituire all’Europa e al mondo la visione del sacro e dell’eterno’.
Una pubblicazione delle Edizioni Arya in cui l’autore, usando il linguaggio di Platone, Hegel e Heidegger, ripercorre la fenomenologia dello spirito indoeuropea.
‘Terra di Mezzo’ di Brigit (ed. Il Ponte Vecchio) è un libro ben costruito e un’iniziativa editoriale utile e intelligente
Nel 150° dell’unificazione si deve uscire dall’oleografia retorica di un Risorgimento polveroso e museale, senza per questo ricadere nell’opposta litania
Articolo di Massimo Scaligero del 1938 sulla connessione tra il Fascismo e la spiritualità romana ‘grazie al potere di un’affinità elettiva che non subisce la legge del tempo’
On peut ne pas aimer Maurras, mais on ne peut qu’être fasciné par l’obstination de cet homme, certain de son intelligence et de sa raison jusqu’à être plus royaliste que le roi et plus catholique que le pape