Icone del possibile
Il nuovo libro di Giovanni Sessa incontra la dimensione dionisiaca e tragica della vita.
Archivio di storia, tradizione, letteratura, filosofia. Online dal 1998
Il nuovo libro di Giovanni Sessa incontra la dimensione dionisiaca e tragica della vita.
Una recente raccolta di saggi di Giandomenico Casalino offre spunti di assoluto interesse sul pensiero tradizionale.
Giovanni Sessa tenta di inaugurare un colloquio teorico tra il pensiero di Tradizione e cinque autori della Rivoluzione Conservatrice tedesca.
La Torre può essere considerato il foglio sul quale Evola definì i canoni del proprio tradizionalismo.
La raccolta Eros, Magia, Sacro in J. Evola apre interessanti scenari per la filosofia evoliana.
Jean Cau diede alle stampe questo volume provocatorio nei primi anni Settanta, mentre in Europa impazzava il vento della contestazione.
L’importanza dell’ultimo libro di Giovanni Sessa sta nella costruzione di un itinerario filosofico e realizzativo per quel lettore che voglia prender parte al dibattito teoretico postmetafisico.
La Tradizione è liberata dalla collocazione retroattiva e torna a mostrarsi come origine sempre vigente nel tempo.
Probabilmente, questo del 2017, è uno dei numeri più significativi finora prodotti dell’Annuario della Fondazione Evola.
Lo stato prussiano, descritto nei brani antologici che compongono il volume, non appare come un’entità astratta e vuota, bensì quale forza spirituale che è linfa della Tradizione che scorre nei suoi uomini.
Studi Evoliani 2016 dimostra quanto intenso sia il lavoro messo in campo dalla Fondazione per diffondere, come stabilito dal suo statuto, l’opera e il pensiero di Julius Evola.
Studi Evoliani 2014 fornisce spunti teorici per comprendere l’importanza del pensiero di Evola nel mondo contemporaneo e fa chiarezza in merito a diverse recenti polemiche.