Le rune e il sacrificio
Considerazioni sul rito di iniziazione di Odino nello Havamál norreno e la sua simbologia nella Tradizione indoeuropea.
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Questa sezione è dedicata allo studio delle religioni nei tempi e nei luoghi.
Considerazioni sul rito di iniziazione di Odino nello Havamál norreno e la sua simbologia nella Tradizione indoeuropea.
Il mistero della tredicesima tribù d’Israele è uno dei più affascinanti temi della storia universale.
Un’opera sulla Tradizione Pellerossa di Frithjof Schuon che raccoglie saggi, lettere e passi del diario che egli tenne durante i viaggi nelle praterie.
Il termine e la sopravvivenza della vita nella tradizione occidentale.
Cioran ed Eliade, due insigni rappresentanti della cultura romena del secolo XX.
Il volume dell’arabista Alberto Ventura mette a disposizione il maggior numero possibile di informazioni teorico-pratiche sulle diverse implicazioni del lavoro iniziatico nell’Islam.
Walter Otto era convinto che i poemi omerici contenessero il paradigma più alto della concezione olimpica del divino, punto apicale nella storia delle religioni.
In un’area immensa come quella dell’America centrale e meridionale, la prassi del sacrificio umano si riscontra presso culture civili molto differenti e molto lontane tra loro nello spazio e nel tempo.
Le vie iniziatiche maschile e femminile sono disgiunte, essendo cose ben diverse “l’amor di conoscenza” e “la conoscenza dell’amore”.
La Sapienza arcaica non segnò una rottura nei confronti del mito, non manifestò, sic et simpliciter, l’affermarsi della ratio: il lógos greco sorse in colloquio stringente con la cultura che lo precedette.
Il vīra costituisce, nella sua essenza eroica, il tipo umano che può attualizzare il Tantrismo anche nei tempi moderni, poiché è l’eroe capace di liberazione dal mondo mediante il mondo.
Ernesto De Martino è stato uno dei pensatori più stimolanti del Novecento, la cui opera risulta difficilmente classificabile nelle rigidità ideologiche degli “ismi” che hanno dominato la vita culturale nel nostro paese.
Un ricordo dell’illustre assiriologo Luigi Giovanni Cagni in occasione del ventennale dalla morte.
Pubblicato in italiano lo scritto più politico di Ananda Kentish Coomaraswamy, in un’edizione meticolosamente curata da Giovanni Monastra.
An analysis of the Indo-European nature in religious life. Chapter one of The Religious Attitudes of The Indo-Europeans (1967).
Una via di uscita dall’impasse del sacro ridotto a religione/secolarizzazione è costituita dal sacro inteso come sempre possibile.
Il presente studio è il cap. V del libro di Nuccio D’Anna Le radici sacre della monetazione.
Nel suo nuovo libro Nuccio D’Anna ci illustra come dovesse essere il mondo precedente alla creazione delle monete.
Gli Dei non si sono ritirati, né tanto meno sono svaniti o morti: essi attendono la chiamata di uomini risvegliati.
Forse i valori più profondi della tradizione classica-precristiana e di quella cristiana sono custoditi oggi nell’Est Europa, e possono trovarvi uno sviluppo che li ponga al riparo dal tramonto dell’Occidente.
La visione tradizionale dei Neturei Karta appare, in ambito ebraico, quella che più si avvicina ad un’idea di visione tradizionale e metafisica.
Un saggio di Renato Del Ponte dedicato al labirinto di San Pietro in Pontremoli, alla sua storia e ai suoi significati.
Può anche Giano essere messo al bando, sottoposto a esclusione, reso uccidibile? E se ciò fosse possibile, questo non significherebbe l’oblio degli inizi, il tramonto dell’origine, la sua tragica eclissi?
I lavori della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa avevano lo scopo di avvicinare ulteriormente le due parti sul punto cruciale del primato.
La vita e le opere dei principali esponenti della filosofia islamica tra il dodicesimo e il tredicesimo secolo.