Fascisti eretici
«Il conformismo è un male oscuro degli intellettuali» scriveva Francesco Grisi, sapendo con ciò di non far torto a nessuno degli “eretici” che compaiono nel suo libro.
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«Il conformismo è un male oscuro degli intellettuali» scriveva Francesco Grisi, sapendo con ciò di non far torto a nessuno degli “eretici” che compaiono nel suo libro.
Il regime nazionalsocialista ebbe l’appoggio entusiastico di molte tra le menti più eccelse del Novecento
L’idée qui pouvait servir à corriger l’hitlérisme, c’était que l’Etat devait être dirigé, plutôt que par un parti unique, justement par quelque chose de semblable à un «Ordre»
La nascita dello stato indipendente di Norvegia e l’indissolubile legame del paese scandinavo con il mare
Brevi cenni sulla vita coraggiosa di Elia Rossi Passavanti, legionario fiumano e podestà fascista della città di Terni
La storia di Fiume in rivolta mostra una classe dirigente di artisti, letterati e politici schierata in prima persona per la causa irredentista e nel rivendicare il sacrificio di tanti nelle trincee della Prima Guerra Mondiale
In tutti i loro racconti, sia storici che romanzeschi, gli Inglesi e i loro cugini Americani tendono a presentare le proprie operazioni come capolavori di bravura e determinazione
Il Fascismo si fece carico del destino di milioni di emigrati, alleviandone le condizioni di vita e promuovendo il loro lavoro e la loro dignità sociale
È singolare che in Francia diversi autori si sono dati alla ricerca delle relazioni del nazionalsocialismo tedesco con società segrete e organizzazioni iniziatiche
Una breve storia del fiero popolo boero e della sua secolare lotta per la libertà, l’identità e il diritto a non snaturarsi
Il nome di Felice Trojani non dirà forse molto al grande pubblico odierno, che dimentica in fretta; ma esso è indissolubilmente legato a una delle pagine più altamente drammatiche delle nostre esplorazioni polari: quella della spedizione Nobile al Polo Nord del 1928.
Per riuscire ad affondare l’incrociatore ausiliario Dresden gli Inglesi non avevano esitato a violare le leggi internazionali relative ai diritti degli Stati neutrali