Nietzsche, Evola e l’immaginario della ragazza italiana fra affarismo e “nostalgie de la boue”
Un sottile filo rosso sottende il pensiero della rivoluzione conservatrice: la misoginia, una misoginia che tuttavia non giustifica alcuna forma di violenza sulla donna, ma è tesa ad evidenziare il carattere magnetico ed ammaliatore della foemina simplex.