Ishtar e la prostituzione sacra a Babilonia (I parte)
Ishtar possiede un carattere duplice: come la luna, non è soltanto la dispensatrice della vita ma anche la distruttrice
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Ishtar possiede un carattere duplice: come la luna, non è soltanto la dispensatrice della vita ma anche la distruttrice
Le “sacre prostitute” erano sacerdotesse che si prestavano ad incarnare e rappresentare la dea in un ambito strettamente sacralizzato e “altro” rispetto al resto del mondo come quello del tempio.
Nel carnevale osceno della società dei consumi la donna è in una posizione di notevole vantaggio rispetto all’uomo: la società dello spettacolo e la pratica dello shopping compulsivo rappresentano il trionfo della mentalità femminile
La furibonda lotta ai pregiudizi conduce invariabilmente alla creazione di nuovi pregiudizi
Saggio sulla diffusione della prostituzione sacra presso gli antichi Italici sulla scorta del saggio di Cristiano Panzetti sull’argomento.