Nouvelle Ecole (nouvelle-ecole@labyrinte.fr) è sicuramente una delle migliori riviste culturali dell’area francofona. Nel numero 46 dell’autunno 1990 ad illustrare un interessante articolo del Prof. Jean Haudry, Linguistique et mythologie comparée, apparve un dipinto di Paul Smalian che raffigurava l’isola di Heligoland (Helgoland in tedesco moderno), antico luogo di culto consacrato al dio Forseti. Su uno degli spuntoni rocciosi della costa era rappresentato un Irminsul simbolo della religione ancestrale delle popolazioni germaniche. Il simbolo sacro dei Sassoni era purtroppo un’aggiunta posticcia.
Anche i migliori a volte sbagliano e, dopo lunghe ricerche, possiamo mostrare la versione originale del dipinto e dare qualche scarna notizia sull’autore dell’opera grazie al libro Paul Smalian – Ein Maler aus Leidenschaft, Verlag Hugo Welge, che fu stampato a Stadthagen nell’autunno del 1974 per ricordare l’opera dell’artista tedesco di Steinhuder. Un ringraziamento particolare all’amico M. Odin Wiesinger, pittore, artista grafico, incisore e scultore che ha contattato la famiglia Smalian e recuperato il volume (Per contatti: Atelier Odin, A – 4770 Andorf Tel. 0032 (0)7766-3388, Fax: 0032 (0)7766-22784 Mobil: 0032 (0)664-4867557 E-mail: atelier.odin@aon.at).
Nel volume, stampato in sole 1000 copie, appare una selezione di dipinti ad olio, acquarelli e disegni che rappresentano solo una piccola parte del lavoro svolto dall’artista nel corso degli innumerevoli anni di studio e lavoro.
Paul Smalian nacque a Neuruppin nel Brandeburgo il 2 giugno 1901 figlio di un’ufficiale. Dopo il diploma intraprese gli studi artistici presso la Staatlichen Kunstschule e l’Accademia d’Arte di Berlino. Nel 1925 si laurea e su consiglio del direttore del circo e dello zoo di Amburgo Hagenbeck viaggia dal 1927 per cinque anni in Egitto, dove si specializza nella pittura a soggetto tropicale.
Dopo l’Egitto trascorre due anni a Capri. Seguono i viaggi a Bahia in Brasile e Itaparica nelle isole di Cocos. In quest’isola la permanenza ed il lavoro artistico di Paul Smalian è ricordato dalla presenza di una via dedicata all’artista tedesco.
Dopo la seconda guerra mondiale, l’artista si sposa e si trasferisce dal 1945 a Gehrden nei pressi di Hannover. Dal 1960 comincia la sua carriera d’insegnante di storia dell’arte presso il locale Gymnasium. Dal 1946 risiede a Steihuder Meer in Uferstrasse 33 dove lavora come artista. Nel dopoguerra intraprende viaggi di studio e lavoro in Tunisia, Marocco, Namibia, Ceylon, Tailandia, Siam, Spagna, Italia, Francia e Svizzera. In molti di questi paesi Smalian trova interessanti soggetti per i suoi quadri, soprattutto paesaggi e volti di uomini.
I quadri dell’artista di Steinhuder am Meer si trovano un po’ in tutto il mondo: l’autore del libro ne ha trovato uno nell’hotel Forati di Hammamet in Tunisia. Molti dei suoi lavori si trovano nel ministero della cultura della Bassa Sassonia ed alcuni sono stati acquistati dalla Staatgalerie della città di Dessau.
Paul Smalian è morto il 1 novembre del 1974 dopo una lunga e dolorosa malattia. La famiglia dell’artista gestisce la Ferienhaus Smalian, (Fischerweg 45, 31515 Steinhuder am Meer tel. 0049.5033.8579) nell’incantevole parco naturale Naturpark Steinhuder Meer a nord di Hannover. Nella pensione si trovano diversi lavori dell’artista.
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