Essere un uomo. Hiroo Onoda e Mr Stevens: impersonalità attiva, lotta e vittoria
Solo i grandi uomini possono riconoscere il destino come tale:e precisamente in ciò consiste l’eroismo, ossia nella fedeltà incrollabile al proprio «dovere di stato».
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Solo i grandi uomini possono riconoscere il destino come tale:e precisamente in ciò consiste l’eroismo, ossia nella fedeltà incrollabile al proprio «dovere di stato».
Riccardo Scarpa ha dedicato un saggio voluminoso agli archetipi e alla storia della cavalleria.
Il singolarissimo teologo spagnolo Baltasar Gracián, vissuto nel Seicento, aveva presentato l’eroismo come qualità dell’individuo differenziato che, grazie ad una poderosa fiducia in se stesso, duramente conquistata, perviene al successo nel mondo e al trionfo della sua volontà su quelle altrui.
Un cartone animato degli anni ’80, He-Man, presenta una curiosa serie di coincidenze che testimoniano la potenza viva dei simboli, spesso evocati inconsciamente
Il primo capitolo de La Resurrezione dell’Eroe (Settimo Sigillo), intensa operetta ermetica di don Miguel Serrano, tradotta e curata in Italia dal prof. Nicola Oliva.