Caro Martin, Caro Fritz…
L’epistolario dei fratelli Heidegger, tra politica e affetti familiari.
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L’epistolario dei fratelli Heidegger, tra politica e affetti familiari.
Una via di uscita dall’impasse del sacro ridotto a religione/secolarizzazione è costituita dal sacro inteso come sempre possibile.
Nei confronti del pensiero di Heidegger si sta tentando di mettere in atto un processo di sterilizzazione politica, servendosi dell’espediente liberticida che Alain de Benoist definì reductio ad hitlerum.
Alcuni tratti peculiari accomunano il sentire dal poeta pescarese con la filosofia del disvelamento dell’essere sviluppata da Heidegger.
La morte rappresenta nell’economia dell’esistenza l’aspetto più ignoto, consistendo in un momento di passaggio dalla condizione quotidiana a quella che si presenta come un definitivo cambiamento di stato.
С некоторого времени и в Италии тема Хайдеггера встает в центре внимания «политкорректных» интеллектуалов. Дебаты открыла публикация в издательском доме «Bompiani» «Черных тетрадей» немецкого философа, а также публикация эссе Донатэллы Ди Чезаре «Хайдеггер и евреи» (Bollati Boringhieri). Излишне говорить, что … Read More
La scoperta di un’inedita citazione evoliana nei quaderni di Heidegger potrà stimolare altre ricerche sui rapporti Heidegger-Evola, sulla scorta di segnavia già individuati.
Come notava Heidegger, ‘Arché significa insieme inizio e dominio’ – ma questo non comporta alcuna predeterminazione.
“La storia del nichilismo sembrerebbe il racconto del periplo di una navicella spaziale intorno ad un chissà quale paradiso perduto. Ci sarà un approdo? E quando?”.
A la liberté anarchique et délétère, Evola oppose le devoir d’une sérieuse désintoxication interne.
Se in Occidente l’infondatezza dell’esistenza ha potuto condurre a conclusioni di tipo nichilistico ed a vere e proprie forme di alienazione, in Oriente costituisce invece il sostrato esistenziale della dottrina buddhista della vacuità.
Il tema fondamentale della visione tradizionale è la ricerca dell’Assoluto, del Principio incondizionato che sta oltre ogni determinazione e qualità, ma da cui tutto promana, e che di tutto è il fondamento.
A l’encontre d’Evola, Heidegger fait un appel à la tradition occidentale, et pour lui cette tradition n’est pas une simple vue de l’esprit, un “mythe mobilisateur” qui se perd dans des lointains inde-européens, mais une réalité tangible dont il a pu suivre les méandres depuis l’aurore de la philosophie grecque des penseurs présocratiques.
Un profilo e un bilancio del pensiero di Hans-Georg Gadamer tracciato in occasione della morte del filosofo tedesco.
L’unità di vita e pensiero è esperita in Jaspers come orizzonte inglobante, il cui carattere precipuo esige una radicale separazione del soggetto conoscente dall’oggetto conosciuto.
La domanda metafisica “accade” quando ci eleviamo dall’heideggeriano dominio della chiacchiera (in cui, generalmente, sin dall’infanzia è confinata la nostra esistenza) e cominciamo a ricercare il senso di ciò che è.
Le livre de Ian Bradley, celtisant écossais, professeur à Aberdeen, intéresse parce qu’il rappelle clairement l’enjeu du pélagisme, c’est-à-dire des doctrines de Pélage, plus libertaires et plus naturelles que celles, officielles, de l’Eglise de Rome, tirées du pessimisme aigre et hostile au monde de Paul de Tarse et d’Augustin.
Per cominciare ad uscire dalla palude delle superstizioni illuministiche, non ci sarebbe niente di meglio che chiedersi: «perché, in generale, l’ente, e non, piuttosto, il Niente?».
La gnoseologia jüngeriana, pur mutando nel tempo a livello delle figure, resta nei fondamenti la stessa. Questo saggio ne analizza l’impianto metafisico.
Il pensiero greco è stato un pensiero aurorale, mattutino, iniziale, quindi connesso al destino. Questo il dovere del pensiero: il rispetto dei greci è avvenire del pensiero. Ricorso, non ritorno ai greci.
Un libro di Victor Farìas, uno dei più zelanti poliziotti a difesa del Pensiero Unico, contribuisce a ricollocare Heidegger nella tradizione di pensiero anti-progressista e radicalmente identitaria
Nel sistema jüngeriano l’elementare riveste quasi la funzione che in una macchina ha il carburante. E’ infatti l’energia del sistema, è una forza tellurica e immortale che agisce in sintonia con la Forma facendola muovere nello spazio, cioè consentendole di essere nel tempo.
Il regime nazionalsocialista ebbe l’appoggio entusiastico di molte tra le menti più eccelse del Novecento
Heidegger et Jünger partent souvent de prémisses analogues, mais ils parviennent à des conclusions en partie opposés: Jünger voit dans le nihilisme l’opposé des valeurs de la métaphysique occidentale et chrétienne. Heidegger y voit une conséquence ultime de ces mêmes valeurs
Un’assai larga parte dell’intelligenza del secolo scorso fu di destra. E, con qualche eccezione, lo fu d’una destra fascista o accusata di fascismo