Sulla catastrofe dell’origine. Un frammento
La tradizione come tradere va a fondo per riemergere come ‘tradizione dell’origine’, franta, sconnessa, sempre a rischio, mai assicurata una volta per tutte.
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La tradizione come tradere va a fondo per riemergere come ‘tradizione dell’origine’, franta, sconnessa, sempre a rischio, mai assicurata una volta per tutte.
Democrazia, il problema di Alain de Benoist è stato da poco ripubblicato nella collana “i libri del Borghese” da Pagine editore, a cura di Giovanni Sessa.
Quella cui ci chiama Gianfranco de Turris è una filosofia della responsabilità, quanto di più rivoluzionario possa esserci, in un tempo “post”, “liquido” e “debole” come il nostro.
L’esempio russo ci dovrebbe imporre uno stimolo ad una novella Rinascenza, ben più radicale di quella postmedievale che fu più che altro una Rinascenza di rari spiriti eletti.
L’ideologia neoclassica di un’economia “pura”, libera dal politico ed eticamente “neutra”, deve far posto, o meglio tornare a far posto, ad un’economia politica, sottoposta, secondo buon senso razionale, alla regolamentazione dell’ambito politico.
Oggigiorno, perduto qualsiasi legame d’ordine sapienziale con il cosmo ed incalzato dai ritmi del lavoro in città, l’uomo moderno è andato sempre più emancipandosi da una vita attenta al passaggio delle stagioni e alle tradizioni ad esse collegate.
Precisazioni sui termini democrazia e repubblica, oggi utilizzati in modo interscambiabile, ma nati tra loro antitetici.
Lo Ius romano, e la connessa Iustitia, erano intese come manifestazioni del Fas, il diritto divino; la Libertà, in senso metafisico, era quindi una conseguenza del rispetto del Fas.
Per de Benoist il Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti non è che il momento conclusivo dell’occidentalizzazione del mondo.
In un libro di Gianfranco de Turris indicazioni teoriche e pratiche per uscire indenni, spiritualmente ed esistenzialmente, dallo stato presente delle cose.
“Bastan unos pocos indicios para trazar la línea de desarrollo de una cultura de Derecha. Pero esta orientación abstracta comenzará a cobrar forma cuando todos y cada uno comiencen a escribir y a actuar”.
Non aver paura di dire…è un libro definibile come anti-monoteistico, in quanto contrapposto al Pensiero Unico e ai fanatismi religiosi di ogni specie.