L’Isola di Brendano
Un importante romanzo di Carlo Sgorlon pubblicato nel decennale della scomparsa dello scrittore friulano.
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Un importante romanzo di Carlo Sgorlon pubblicato nel decennale della scomparsa dello scrittore friulano.
Un’intervista a Pierfrancesco Prosperi (1945), uno dei più noti autori italiani di ucronie e distopie.
L’ultimo libro di Giuseppe Spadaro è un’originale costruzione fantastica che vede Aniceto Del Massa, Pino Romualdi e Marcel Déat dialogare sul fascismo.
Vincenzo Fani Ciotti (1888-1927) fu autore di un preveggente romanzo fantastico-futurista in cui si mescolano invenzioni scientifiche, anticipazioni sociali e polemiche politiche.
Alcuni tratti peculiari accomunano il sentire dal poeta pescarese con la filosofia del disvelamento dell’essere sviluppata da Heidegger.
Il volume collettaneo Guido Morselli. Un Gattopardo del Nord raccoglie alcuni contributi dei più noti esegeti italiani e stranieri dello scrittore.
Di Nicola Lisi (11 aprile 1893 – 24 novembre 1975) è recentemente tornato in libreria Diario di un parroco di campagna, un appello alla bellezza e alla necessità di rinuncia al proprio io al fine di riscoprire un rapporto armonioso con Dio, con gli uomini e con le cose del mondo.
E’ stato recentemente ristampato Ignoto toscano di Ardengo Soffici, considerato unanimemente lo scritto più rappresentativo della prima fase sofficiana.
Maestro del riso dissacrante e del grottesco, Aldo Palazzeschi certamente non prese parte alla “politica politicata”, ma di questioni politiche se ne intendeva eccome.
Nei suoi romanzi Giulio Leoni costruisce una trama poliziesca e investigativa o nel passato vicino o lontano, oppure aggiunge a una classica trama poliziesca elementi fantastici, fantascientifici, orrorifici, esoterici e occulti, senza che però questi appaiano posticci.
Si può dire che la tentazione del fantastico abbia colpito un po’ tutti i nostri maggiori scrittori, veristi compresi, anche se saltuariamente. Più diffusa la vena sotterranea a livello di narrativa popolare, e lo sforzo di una critica aperta e intelligente dovrebbe essere quello di riportarli alla luce.
Maurizio Makovec a publié un livre fort intéressant sur l’aubaine littéraire de Céline en Italie. L’oeuvre, précédée par un éclairant avant-propos d’Alain de Benoist, est divisée en deux parties. La première est dédiée à la critique et aux interprétations de Céline dans la culture italienne, et la deuxième passe en revue les traductions italiennes des oeuvres de Céline.
Pubblicato nel 1953 per i tipi della Vallecchi, Roma – appartenente alla cosiddetta trilogia del “ritorno all’ordine” – è il romanzo più tradizionale del funambolo della letteratura italiana: Aldo Palazzeschi.
Cardarelli si rivela uno spirito controcorrente nell’era delle avanguardie e delle “rivoluzioni”: in lui emerge un chiaro intento volto alla riscoperta delle radici della propria terra.
Scritto in pieno regime autarchico, Il figlio di due madri è un romanzo – o meglio, un racconto lungo – fortemente innovativo.
Romano è non solo il capolavoro di Kurt Caesar, ma anche il personaggio avventuroso più completo del fumetto italiano fra le due guerre.
L’anticlericalismo di Marinetti ben si sposa con quello del movimento fascista, anzi è ancor più radicale di quest’ultimo. Con l’avanzar degli anni, nondimeno, Marinetti farà ritorno alla fede cattolica.
La mano sinistra di Satana di Roberto Genovesi (Newton Compton) porta una ventata di novità da parte di uno scrittore italiano in un genere letterario che sembrava esclusivo appannaggio degli autori di lingua inglese.
Nel romanzo Prima che tutto sia finito Daniele Lembo immagina che un prototipo del «raggio della morte» sia stato completato da un assistente di Guglielmo Marconi e, dopo l’8 settembre, portato a Nord per la sua messa a punto.
Michele Mari è un unicum nel panorama della narrativa italiana, perché possiede un retroterra culturale che gli permette di combinare il classico con i capolavori della narrativa gotica, nera, orrorifica e fantasmatica, e di coniugare una sapienza di scrittura allo stesso tempo originale e mimetica.
Lungo il misterioso cammino nelle cui segrete il piombo, silenziosamente, va trasmutandosi in oro, è possibile inciampare in esperimenti indecifrabili e suadenti: è questo il caso del Trobar clus di Michele Fabbri.
Nel romanzo d’esordio dell’avvocato Franco Legni rivivono personaggi che richiamano Fante, Bukowski, Salinger.
La prosa salgariana è stata il biglietto d’ingresso per i mondi sconosciuti – ma conoscibili – verso i quali l’uomo occidentale si è sempre sentito fortemente attratto.
Le principali caratteristiche della visione del mondo romantica in Italia e i parallelismi con la Germania e l’Inghilterra.
La prosa di Bonatti dimostra la capacità di fondere armoniosamente cose e impressioni vivide e immediate con improvvisi e struggenti voli della fantasia, la quale, complice l’atmosfera stregata di quei luoghi lontani da tutto, afferra e trasporta il lettore come su un tappeto magico, depositandolo in un luogo che non è più soltanto fisico, per quanto remoto, ma anche e soprattutto interiore: un luogo dello spirito, capace di abbattere e dissolvere le barriere dello spazio e del tempo.