Note sulla filosofia araba; da Al Gazali ad Averroè. Secoli XII-XIII
La vita e le opere dei principali esponenti della filosofia islamica tra il dodicesimo e il tredicesimo secolo.
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La vita e le opere dei principali esponenti della filosofia islamica tra il dodicesimo e il tredicesimo secolo.
Alcuni tratti peculiari accomunano il sentire dal poeta pescarese con la filosofia del disvelamento dell’essere sviluppata da Heidegger.
Il mondo arabo, tutt’altro che marginale rispetto agli influssi delle dottrine greche, aveva già assimilato molto prima del XII secolo la scienza dell’Ellade e la sua filosofia, speculazioni che per il resto dell’occidente continuavano ad essere sconosciute perché dimenticate per mancanza di trascrizioni dal greco delle opere antiche.
La morte rappresenta nell’economia dell’esistenza l’aspetto più ignoto, consistendo in un momento di passaggio dalla condizione quotidiana a quella che si presenta come un definitivo cambiamento di stato.
La folgore di Apollo che brillò nel pensiero di Evola si ripercosse altresì in quello di Gentile; per cui non è azzardato ipotizzare un punto d’incontro tra l’attualismo gentiliano e il transidealismo evoliano.
Riflessioni sulla tridimensionalità del tempo, sulla scia delle riflessioni di Giorgio Locchi e L.M.A. Viola.
Nel novero degli autori della cosiddetta Tradizione, a partire dal suo moderno teorico René Guénon, si nota una quasi totale assenza di studi sull’economia.
С некоторого времени и в Италии тема Хайдеггера встает в центре внимания «политкорректных» интеллектуалов. Дебаты открыла публикация в издательском доме «Bompiani» «Черных тетрадей» немецкого философа, а также публикация эссе Донатэллы Ди Чезаре «Хайдеггер и евреи» (Bollati Boringhieri). Излишне говорить, что … Read More
Par delà Nietzsche rende ragione a quanti sostengono Evola essere filosofo del Novecento di spessore europeo.
La democrazia è due volte ‘epidemica’, non solo in quanto potere sul popolo, ma anche come potere massimamente diffuso.
La scoperta di un’inedita citazione evoliana nei quaderni di Heidegger potrà stimolare altre ricerche sui rapporti Heidegger-Evola, sulla scorta di segnavia già individuati.
“La storia del nichilismo sembrerebbe il racconto del periplo di una navicella spaziale intorno ad un chissà quale paradiso perduto. Ci sarà un approdo? E quando?”.