Aurora e frammenti postumi
Una breve recensione di Aurora di Nietzsche pubblicata da Adriano Romualdi nel 1968.
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Una breve recensione di Aurora di Nietzsche pubblicata da Adriano Romualdi nel 1968.
E’ stato pubblicato un volume di Nae Ionescu, il filosofo che fu maestro e guida spirituale della giovane generazione romena, tra le cui fila vanno annoverati Eliade, Cioran e Noica.
Giovanni Sessa tenta di inaugurare un colloquio teorico tra il pensiero di Tradizione e cinque autori della Rivoluzione Conservatrice tedesca.
Michele Ciliberto, docente della Normale di Pisa e tra i massimi esegeti della filosofia del Rinascimento, ha pubblicato per Adelphi una biografia intellettuale del Nolano.
Un libro recentemente pubblicato affronta il conflitto delle interpretazioni di Platone nella Germania del Novecento.
Bergson mirava a recuperare il «non detto», l’inespresso o ciò che, nella metafisica classica, era stato tacitato dalla marcia trionfale del concetto.
Il termine e la sopravvivenza della vita nella tradizione occidentale.
Il libro di Andrea Zhok ricostruisce in modo organico la genesi del liberalismo, giungendo all’esegesi del suo farsi mondo nella contemporaneità.
Trame nascoste raccoglie le relazioni di un convegno di studi su Giorgio Colli e gli Appunti filosofici del 1947, finora inediti.
L’importanza dell’ultimo libro di Giovanni Sessa sta nella costruzione di un itinerario filosofico e realizzativo per quel lettore che voglia prender parte al dibattito teoretico postmetafisico.
Gli scritti di Andrea Emo raccolti col titolo In principio era l’immagine dischiudono il pensiero di un filosofo appartato, radicale ed aristocratico.
La Tradizione è liberata dalla collocazione retroattiva e torna a mostrarsi come origine sempre vigente nel tempo.