Non aver paura di dire… Oltre i monoteismi contemporanei
Non aver paura di dire…è un libro definibile come anti-monoteistico, in quanto contrapposto al Pensiero Unico e ai fanatismi religiosi di ogni specie.
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Non aver paura di dire…è un libro definibile come anti-monoteistico, in quanto contrapposto al Pensiero Unico e ai fanatismi religiosi di ogni specie.
Sermonti dimostra che la tesi dell’origine di una specie per aggiunte terminali ai caratteri di un’altra è ormai superata.
La pièce teatrale di Gianfranco de Turris e Sebastiano Fusco svela cosa è successo dopo la partenza di Frodo e Gandalf dai Porti Grigi.
Bestie, uomini e dei di Ferdinand Ossendowski è un libro affascinate, policentrico e attualissimo.
Un libro si occupa di immigrazione in termini critici, individuando in essa lo strumento utilizzato dal capitalismo transnazionale per sradicare fisicamente ed esistenzialmente i popoli.
Per comprendere a fondo la visione del mondo che ha sostenuto la lunga attività intellettuale di Ray Bradbury sono ora a disposizione del lettore italiano dodici interviste.
Ne La destra siamo noi. Una controstoria italiana da Scelba a Salvini, Giampaolo Pansa entra nel mondo, poco conosciuto nei suoi aspetti propriamente umani, della “destra” italiana.
Come alla fine dell’età ellenistica il neoplatonismo si pose “come controcanto del cristianesimo” quale alternativa al rinnegamento dell’origine, evocazione forte e piena del Nuovo Inizio, così il libro di Damiano L’emozione genealogica è riferimento saliente per quanti oggi si muovano nella medesima direzione.
Tra i molti libri dedicati ad Evola nel 2014, in occasione del quarantennale della scomparsa, vale senz’altro la pena ricordare il volume di Sandro Consolato Evola e Dante. Ghibellinismo ed esoterismo, pubblicato dalle edizioni Arya.
Verso la notte e le sue ignote costellazioni di Andrea Emo, recentemente edito da Gallucci per la cura di Massimo Donà e Raffaella Toffolo, emenda dai luoghi comuni che gravano sul dibattito teorico relativo alla categoria del Politico.
La filosofia di Massimo Donà, di cui è stato recentemente pubblicato Parole sonanti. Filosofia e forme dell’immaginazione, recupera un sapere Altro, che ha avuto uno sviluppo carsico, in quanto pensiero “notturno”, “novalisiano”, ma comunque presente, nonostante la marcia trionfale del lógos diairetico-eleatico, in Occidente.
Il saggio di Maurizio Ponticello ‘I pilastri dell’anno’ è un’opera chiara, organica ed esaustiva sull’esperienza del tempo e la stessa idea di calendario.