Giuseppe Sermonti e la lingua degli archetipi
La recentissima scomparsa del Professor Giuseppe Sermonti spinge ad una ampia riflessione sul senso della sua opera.
Archivio di storia, tradizione, letteratura, filosofia. Online dal 1998
La recentissima scomparsa del Professor Giuseppe Sermonti spinge ad una ampia riflessione sul senso della sua opera.
La profezia è la visione di una serie di possibilità, un campo di probabilità che assume valori discreti differenti a seconda della direzione ad esso impressa dall’agire umano.
Riflessioni sul recente libro di Stefano Arcella (ed. Controcorrente), ponte operativo tra la spiritualità dei Misteri e le esigenze dell’uomo mentalizzato e materializzato.
Esiste una sorta di travaso morfico tra i gruppi ma non si può parlare di derivazione, anche perché non esistono forme di transizione tra nessuno dei taxa conosciuti, viventi o fossili, ma solo esplosioni ed estinzioni quasi improvvise.
Possiamo ipotizzare che allo stato attuale l’evoluzione o metamorfosi o speciazione si sia arrestata e che ormai non possano più nascere nuove specie.
L’evoluzionismo, in virtù dell’avanzamento degli studi in tutte le discipline correlate, può essere definito una teoria ormai tramontata, che sopravvive esclusivamente sui testi scolastici e sui libri degli accademici che ancora si ostinano a difenderla seppur con mille distinguo, mille se e ma.
Un compendio di indicazioni per seguire un percorso organico e graduale per accedere alla percezione dei mondi sottili.
Relazione per il Convegno “La Tradizione perenne. Le Vie di accesso al Sacro nell’età contemporanea”, Napoli, Castel Nuovo, 1° giugno 2013 (promosso dal sodalizio culturale “Il Cervo Bianco” e dall’Associazione “La Casa di Mercurio”) .