Complottismi cattocomunisti su Tolkien e tentativo di egemonizzare la critica
Quando prevalgono i pre-giudizi ideologico-politici nei fatti culturali si cade in gaffe spesso gravi e clamorose.
Quando prevalgono i pre-giudizi ideologico-politici nei fatti culturali si cade in gaffe spesso gravi e clamorose.
Il romanzo di Wu Ming 4 Stella del Mattino restituisce al lettore un Tolkien molto lontano dalla realtà.
La pièce teatrale di Gianfranco de Turris e Sebastiano Fusco svela cosa è successo dopo la partenza di Frodo e Gandalf dai Porti Grigi.
Fra i tanti autori di tale narrativa fantastica, J. R. R. Tolkien è, con la sua trilogia de Il signore degli anelli, quello dei moderni, che forse più di tutti manifesta una straordinaria densità simbolica.
Il pionieristico studio di Paul Harold Kocher ripercorre ampie sezioni del corpus tolkieniano, attraverso una serie di chiavi di lettura che ne svelano l’intima attualità.
Tolkien andrebbe apprezzato anche come creatore di un logos tipico del fantasy nelle cui pagine si incarna la idea del “mito come linguaggio”.
Uno studio comparato tra il viaggiatore onirico americano e il professore inglese. Due precursori: Lovecraft di un peculiare concetto di horror, Tolkien di quel che si può agevolmente definire fantasy classico.
Il mondo della Tecnica nell’opera tolkieniana rappresenta una sub-creazione volta al negativo, che inverte il segno della creazione e ne snatura il senso profondo.
La società matriarcale contemporanea, fondata su mode e consumi, ha prodotto una serie di anomalie e disturbi del comportamento che spesso sfociano nella cronaca nera.
Un’analisi del simbolismo della lotta tra Gandalf e il Balrog nel celebre passo del Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.
Michael Ende ha utilizzato nelle sue opere immagini tratte dal profondo dell’Immaginario collettivo dell’umanità, e quindi compresibili da chiunque
La sinistra, a suo tempo, accomunò in una miope e incolta condanna il “reazionario” Tolkien e i suoi fans. Oggi può solo piangere sul suo velleitarismo, sulla sua inconsistenza e sul fallimento della sua passata arroganza
Una messa a punto sull’ennesima, sterile polemica da sinistra sulla pretesa appropriazione o mistificazione di Tolkien da parte della cultura tradizionalista
Presentazione dei libri La leggenda di Sigurd e Gudrùn e Sir Gawain e il Cavaliere Verde curati da J. R. R. Tolkien.
Le decennali polemiche sulle idee politiche di Tolkien in Italia e i tanti tentativi di appropriazione da parte di chi un tempo rifiutava l’opera tolkieniana
Andrea Rognoni recensisce due libri su J.R.R. Tolkien usciti nel corso del 2004.
Introduzione del curatore alla prima edizione di Albero di Tolkien.
Un’analisi interpretativa dei simboli presenti nei romanzi di J.R.R. Tolkien
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