Epifanie metafisiche nella cultura europea del ‘900

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Se in Occidente l’infondatezza dell’esistenza ha potuto condurre a conclusioni di tipo nichilistico ed a vere e proprie forme di alienazione, in Oriente costituisce invece il sostrato esistenziale della dottrina buddhista della vacuità.

Sul Principio

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Il tema fondamentale della visione tradizionale è la ricerca dell’Assoluto, del Principio incondizionato che sta oltre ogni determinazione e qualità, ma da cui tutto promana, e che di tutto è il fondamento.

Heidegger et la tradition de la pensée occidentale

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A l’encontre d’Evola, Heidegger fait un appel à la tradition occidentale, et pour lui cette tradition n’est pas une simple vue de l’esprit, un “mythe mobilisateur” qui se perd dans des lointains inde-européens, mais une réalité tangible dont il a pu suivre les méandres depuis l’aurore de la philosophie grecque des penseurs présocratiques.

Gadamer, l’erede della tradizione umanistica

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Un profilo e un bilancio del pensiero di Hans-Georg Gadamer tracciato in occasione della morte del filosofo tedesco.

Filosofia e Università. Tra Heidegger e Jaspers

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L’unità di vita e pensiero è esperita in Jaspers come orizzonte inglobante, il cui carattere precipuo esige una radicale separazione del soggetto conoscente dall’oggetto conosciuto.

Sul domandare metafisico

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La domanda metafisica “accade” quando ci eleviamo dall’heideggeriano dominio della chiacchiera (in cui, generalmente, sin dall’infanzia è confinata la nostra esistenza) e cominciamo a ricercare il senso di ciò che è.

La voie celtique

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Le livre de Ian Bradley, celtisant écossais, professeur à Aberdeen, intéresse parce qu’il rappelle clairement l’enjeu du pélagisme, c’est-à-dire des doctrines de Pélage, plus libertaires et plus naturelles que celles, officielles, de l’Eglise de Rome, tirées du pessimisme aigre et hostile au monde de Paul de Tarse et d’Augustin.

Martin Heidegger e la magìa del Niente

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Per cominciare ad uscire dalla palude delle superstizioni illuministiche, non ci sarebbe niente di meglio che chiedersi: «perché, in generale, l’ente, e non, piuttosto, il Niente?».

Stereoscopici avvicinamenti

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La gnoseologia jüngeriana, pur mutando nel tempo a livello delle figure, resta nei fondamenti la stessa. Questo saggio ne analizza l’impianto metafisico.

I Greci

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Il pensiero greco è stato un pensiero aurorale, mattutino, iniziale, quindi connesso al destino. Questo il dovere del pensiero: il rispetto dei greci è avvenire del pensiero. Ricorso, non ritorno ai greci.

L’eredità falsata di Martin Heidegger

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Un libro di Victor Farìas, uno dei più zelanti poliziotti a difesa del Pensiero Unico, contribuisce a ricollocare Heidegger nella tradizione di pensiero anti-progressista e radicalmente identitaria

La metafisica de L’operaio di Ernst Jünger

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Nel sistema jüngeriano l’elementare riveste quasi la funzione che in una macchina ha il carburante. E’ infatti l’energia del sistema, è una forza tellurica e immortale che agisce in sintonia con la Forma facendola muovere nello spazio, cioè consentendole di essere nel tempo.

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