Evola e L’Italiano (1959-1973). La collaborazione del filosofo alla rivista di Romualdi

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Per Evola, la rivista di Romualdi è stata quasi l’unica ad aver dato un contributo valido a una cultura impegnata di Destra.

Renovatio mundi

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Gabriele Adinolfi giudica in modo estremamente severo un certo mondo della destra radicale estraniata dalla realtà.

La leggenda metropolitana della “occasione perduta”

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Un bilancio impietoso del Sessantotto a cinquanta anni di distanza.

Storia del MSI e della componente rautiana

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L’aquila e la fiamma di Nazzareno Mollicone ripercorre la storia della corrente nazional-popolare dentro (e fuori) il MSI.

I nostri primi settant’anni. La Destra senza veli di Adalberto Baldoni

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Un volume di settecento pagine sulla storia della Destra italiana nel secondo dopoguerra.

Volt, il conte futurfascista

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Vincenzo Fani Ciotti (1888-1927) fu autore di un preveggente romanzo fantastico-futurista in cui si mescolano invenzioni scientifiche, anticipazioni sociali e polemiche politiche.

Il neofascismo in Sardegna. Un nuovo saggio storico

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Il libro di Serra e Abis Neofascisti rappresenta un importante momento del recupero della memoria storica delle destre italiane.

Se a sinistra si possono fare le cose “di destra” che la destra non osa fare

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Una destra pavida e imbelle continua a lasciarsi intimidire dal trombonesco moralismo dei perbenisti.

La destra siamo noi? No, non tutti. Sull’ultimo libro di Giampaolo Pansa

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Ne La destra siamo noi. Una controstoria italiana da Scelba a Salvini, Giampaolo Pansa entra nel mondo, poco conosciuto nei suoi aspetti propriamente umani, della “destra” italiana.

Sull’inutilità della destra. Brevi note a margine di un testo esplicito

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Un recente libro di Luigi Iannone muove dalla constatazione che sia la cosiddetta destra che la sinistra hanno rimodulato i propri paradigmi ideali ed esistenziali, collocandosi all’interno dei confini segnati dal politicamente corretto.

L’illusione fascista

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Il libro dell’Hamilton – che nell’edizione originale si intitola The Appeal of Fascism – vuol essere un’analisi dei motivi per i quali numerosi intellettuali subirono, a un certo punto, «il fascino del fascismo».

Gianfranceschi, i fieri aforismi dell’ultimo reazionario

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Aforismi del dissenso è la lucida descrizione, per lampeggiamenti e intuizioni, della decadenza in cui viviamo e, allo stesso tempo, un ritratto culturale e morale del suo autore.

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