Chi sono

Già, chi (o che) diavolo sono?

Sono nato a Chiavari la mattina del solstizio d’inverno del 1976; proprio lo stesso giorno in cui, dis bene iuvantibus, veniva pubblicato Simboli della tradizione occidentale di Julius Evola.

Da quella mattina ho portato a termine alcune cose, ma molte di più le ho lasciate a metà. Negli anni dal 1995 al 2003 ho diretto Algiza, rivista del Centro Studi La Runa. Ho curato anche le altre pubblicazioni del Centro Studi La Runa, che nei miei progetti originari avrebbero dovuto dare il la a una casa editrice vera e propria. Questo progetto, non del tutto accantonato, non ha mai preso il largo per le mie congenite carenze imprenditoriali.

Ho collaborato con una certa continuità alla pagina culturale di due quotidiani: Il Tempo, dal 2002 al 2005, e soprattutto La Padania, dal 1996 al 2006. Ho anche pubblicato per alcune altre testate, in modo più o meno continuativo (Sole delle Alpi, Area, Rinascita, Il Giornale, Il Domenicale, Quaderni Padani, Minas Tirith, Italicum eccetera). Negli ultimi tempi avevo ricominciato a scrivere (per il mensile Il Borghese), ma ho presto smesso.

Ho anche pubblicato qualcosa in singoli libri. L’unico saggio scritto interamente da me è Julius Evola, gli evoliani e gli antievoliani, pubblicato dalle Edizioni Pagine. Si tratta di una rielaborazione della mia tesi di laurea, che discussi nell’ottobre 2000. Di Julius Evola, inoltre, ho curato il “Quaderno” Il “mistero iperboreo”. Scritti sugli Indoeuropei 1934-1970, Fondazione Julius Evola-Settimo Sigillo, Roma 2002. Questo libro è stato tradotto in spagnolo nel 2005 col titolo El «misterio hyperbóreo». Escritos sobre los Indoeuropeos (1934-1970) dalle Ediciones Nueva Republica di Barcellona. Più di recente ho curato il quaderno Civiltà americana. Di Evola, ancora, ho curato la pubblicazione del libro Augustea (1941-1943). La Stampa (1942-1943), Fondazione Julius Evola – Heliopolis, Pesaro 2006 (con la collaborazione di Gian Franco Lami) e ho scritto un contributo per la quinta edizione di Orientamenti. Undici punti (il Cerchio, Rimini 2005). Infine, il volume Il maestro della Tradizione. Dialoghi su Julius Evola, (Edizioni Controcorrente) ospita un’intervista al sottoscritto di Marco Iacona.

Mi sono occupato anche di Adriano Romualdi, di cui ho curato la seconda edizione de Le ultime ore dell’Europa (Settimo Sigillo, Roma 2004; versione spagnola Las últimas horas de Europa, pubblicato da Tierra y Pueblo, poi EAS, 2019) e delle Correnti politiche e ideologiche della destra tedesca dal 1918 al 1932 (Settimo Sigillo, Roma 2013). Recentemente ho scritto un’introduzione alle Lettere ad un amico, per cui ho anche compilato una Bibliografia romualdiana (Arya, Genova 2013).

Ho scritto in varie occasioni anche di J.R.R. Tolkien. Tra le altre cose, qualche voce per il Dizionario dell’Universo di J.R.R. Tolkien (Rusconi 1999, Bompiani 2003) e un saggio sul paganesimo del creatore del Signore degli Anelli in Albero di Tolkien (Larcher 2004, Bompiani 2007).

Sporadicamente ho parlato a qualche convegno di cui sono stati pubblicati gli atti. Uno dei miei scritti riguarda Alfredo Cattabiani (Il simbolismo e la sacralità del mondo vegetale nel pensiero di Alfredo Cattabiani, in AA.VV., Il naturopata e il linguaggio del corpo. Atti del III Congresso Nazionale di Naturopatia. Milano 22-24 maggio 2004, Istituto Riza, s.i.l. e s.i.d. ma Milano, 2005).

Attualmente curo questo blog e il sito del Centro Studi La Runa.

Nella vita sono avvocato. E mi chiamo Alberto Lombardo.